2008 – Un’estate fantastica!

(Parte 2)

Antonio Piccoli di maone

Il Torricellano nel Mondo
Il 13 agosto il clou dell’estate: La giornata del Torricellano nel Mondo.
Una bellissima manifestazione ricca di significati.
L’idea come sapete era venuta l’anno scorso sul Forum, ricordate? Si voleva organizzare una settimana di agosto per i torricellani nel mondo.  Poi le cose si sono modificate; l’amministrazione ha ripreso l’idea e ne ha fatto un premio. L’anno scorso sono stati premiati Albert Porreca e Dan Aspromonte. Il motivo lo sapete. C’è stata grande festa e evidente soddisfazione dei premiati. Poi, durante l’inverno, sul forum, abbiamo pensato che un premio, per essere corretto e di valore, deve avere un regolamento e ci siamo messi sotto per idearlo e articolarlo. Penso che alla fine è venuto fuori un buon regolamento. L’amministrazione lo ha approvato e lo ha istituzionalizzato.
Ora Torricella ha un premio annuale, da conferire ad uno dei suoi concittadini che durante la loro vita si sono distinti, forte di una delibera comunale. Se si vorrà toglierlo si dovrà metterlo all’ordine del giorno di un altro consiglio comunale e cancellarlo con maggioranza.
Come ha spiegato il Sindaco Tiziano Teti, nel suo intervento di premiazione, per essere eletti a “Torricellano nel Mondo” occorre soddisfare cinque condizioni essenziali: bisogna essere viventi; essere torricellani di nascita, di discendenza o di residenza per un congruo numero di anni; aver dimostrato amore per il paese; aver fatto qualcosa di importante in campo professionale o artistico o culturale o sportivo; bisogna che la candidatura sia presentata entro il 30 maggio dell’anno in corso, da chiunque, allegando comunque un breve curriculum o una motivazione. A quel punto una commissione, formata dal Sindaco, due consiglieri della maggioranza, due consiglieri dell’opposizione, cinque persone di Torricella chiamate dal sindaco ed insieme ai premiati degli anni precedenti.  Sarà convocata per la prima volta entro giugno e formerà un elenco di tre prescelti. Entro luglio ci sarà la seconda convocazione per scegliere fra i tre e comunicare al vincitore in modo che sia presente il 13 di agosto a Torricella per la premiazione.
Ho voluto ripercorrere in sintesi l’essenzialità del regolamento in quanto molti  si sono domandati come si è proceduti e il motivo per cui è stato scelto Gianni Pugliese.
Questa prima volta sono arrivate al Comune sei candidature, Gianni insieme ad altri cinque. Un candidato purtroppo non aveva un requisito essenziale: era passato a miglior vita.
La commissione ha discusso molto e dopo una votazione segreta lo ha scelto con ampio margine. E così Gianni Pugliese è stato premiato come “Torricellano nel Mondo” 2008.
A mezzogiorno del 13 agosto, nell’aula consigliare del Comune di Torricella Peligna, elegantemente arredata con quadri del torricellano Guglielmo Coladonato, con il sindaco in “alta uniforme”, fra il vice sindaco e l’assessore al turismo, alla presenza di tantissimi  torricellani richiamati dall’importanza della cerimonia, Gianni Pugliese, di 52 anni, nato a Roma ma di famiglia torricellana, ingegnere e inventore elettronico nella sua impresa Telecom &  Security di Chieti Scalo, ha fatto ingresso nella sala accolto da un caloroso applauso. Il premio gli è stato conferito in quanto si è distinto in campo italiano e mondiale per una sua invenzione, il “CaP”, un connettore per cavi coassiali. Un apparecchietto semplice ma innovativo, come ha spiegato lui, con cui ha stracciato i concorrenti  giapponesi ed americani nel mercato del settore. Ora la sua impresa dà lavoro a molti giovani ricercatori.  
La cerimonia è stata solenne e nello stesso tempo commovente. Gianni si è interrotto continuamente. In alcuni momenti non ce la faceva ad andare avanti, manifestando così  il suo grande amore per Torricella e l’evidente soddisfazione per il premio che la comunità del suo paese gli ha riconosciuto. Si era preparato il discorso ma lo ha letto con difficoltà per l’emozione, in particolare quando  ha confessato che questo premio per lui aveva un valore diverso, profondo e più grande dei premi conferitegli in America.
Al termine dell’intervento il sindaco gli ha donato una torre in argento, opera dell’orafo torricellano Pasquale Imbastaro ed una bellissima pergamena disegnata dall’artista di Chieti, ma “quasi” torricellana, Paola Di Biase in cui era scritta la frase composta per l’occasione da Gabriella Porreca:
“A Gianni Pugliese, un torricellano che, portando il suo ingegno nel mondo ha consentito che i valori della terra da cui è stato nutrito potessero avere un riconoscimento internazionale.”
Dopo la cerimonia siamo andati tutti sotto la pinetina della chiesetta degli alpini. Un luogo magnifico, da cui si gode di un panorama a 360 gradi, gentilmente messo a disposizione dall’Associazione Alpini di Torricella (per questa associazione saranno sempre poche le parole di ringraziamento per tutto quello che fanno per il paese) insieme ai tavoli, le panche e anche l’aiuto manuale del Presidente Marziale D’Ulisse che poi si è intrattenuto con le oltre ottanta persone intervenute al pranzo cantando a suo modo, inimitabile,  le vecchie canzoni torricellane insieme a tanti commensali oltre che alla fisarmonica di Giose Di Fabrizio e la chitarra di Gianni Testa. E’ stato un pomeriggio fantastico.
L’aria era fresca all’ombra dei pini.… E poi quando si alza il canto con  canzoni tipo “Paese me” o “Quann’ariscalla l’aria a San Vincenze” mi strugge il cuore e tornano in mente tante feste all’aria aperta e tanti personaggi a noi cari,… ma passiamo ad altro.  
Il pranzo è stato preparato dall’Hotel Paradiso: rigatoni al sugo di gallo, pollo con patate e insalata, anguria, vino a volontà e soprattutto un eccezionale Fiadone, andato letteralmente a ruba. Ne ha dovuti portare altri quattro perché una novantina di fette non sono bastate:  fresco, umido, dolce, mirabilmente addensato, bisogna ammetterlo:  “Come fa il fiadone Vincenzo non lo fa nessuno!! “.
Durante la cerimonia e durante il pranzo si è detto che sarebbe bello fare ogni anno anche una giornata di ricordo per personaggi torricellani del nostro recente passato in particolare per i compositori di canzoni torricellane come Roberto Porreca e  Alfredo Piccone, oppure riscoprire le opere di Vincenzo Bellini senior o anche  fare un concerto sulle musiche e le composizioni di Vincent Persichetti, l’illustre compositore americano figlio di un torricellano, cui durante la cerimonia è stato dato l’annuncio della costituzione di una associazione a lui dedicata, con sede a Torricella ed a Falconara Marittima (di questo parleremo in un altro momento).
Il premio del Torricellano nel Mondo  aveva anche un altro fine o almeno una sottintesa speranza, quello che per mezzo di esso la persona premiata sentisse l’impegno di collaborare con il paese, per la sua rinascita. E senza chiederlo questo è successo. Gianni ha fatto sapere al sindaco che si metterà a disposizione per qualsiasi cosa, di sua competenza, avesse bisogno il paese e per cominciare ha assicurato che studierà come poter aumentare e velocizzare la ricezione di internet a Torricella e come installare una Web Cam, ossia una telecamera sempre in funzione con cui ci si può collegare, tramite internet, per vedere cosa succede o com’è il tempo in quel momento in un punto di Torricella, magari sul Corso.  La qual cosa per i torricellani sparsi nel mondo sarebbe un momento ricercato e gradevolissimo di collegamento al luogo di nascita.
e fotografie sulle varie iniziative.

Fotografie – Antonio Piccoli di maone

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