Riunione “Ciufielle” ed altre notizie

25 marzo 2009 - Antonio Piccoli

Dopo settimane di freddo, neve e gelo, finalmente una bella giornata di sole.
Sembrava che la primavera non dovesse più arrivare ed invece…
Una bella giornata da ricordare, in particolare per la famiglia di Ciufielle che in questo giorno si sono ritrovati in paese dopo tanti anni, tanti per la prima volta. Sono arrivati dagli Stati Uniti, dall’Argentina, da Roma e da Macerata.
Erano ventotto in tutti discendenti dal vecchio capostipite insieme con mogli e mariti: Zi Fedele di ciufielle, “lu firrare”. Lui che per tanti anni, dalla fine dell’ottocento alla prima metà del novecento, aveva avuto la “puteche” in via Bellini, davanti al palazzo scolastico (nel sito di Torricella nella finestra Letteratura c’è una bellissima poesia scritta da Don Roberto Porreca in cui descrive la bottega di Zi Fedele) ed in cui dopo i figli e nipoti hanno continuato la tradizione di artigiani del ferro.
Zappe, bidenti, trappiti, carbone ardente, forgia, nero fumo, ferri per cavalli, asini e muli, incudine e martello, martello e incudine, quanti ne hanno visti passare.
Pasquale, il secondo figlio di Zi Fedele, anche lui già fabbro era partito per l’Argentina nel 1927, all’età di vent’anni. Sapeva anche leggere e scrivere come si evince dal passaporto che ancora Adrian conserva nei cimeli del bis nonno. Domenico era invece partito per gli Stati Uniti a Buffalo. A Torricella rimasero Carlo, il primo figlio, Vittorio e Concetta .
Oggi alcuni nipoti e pronipoti si sono dati appuntamento a Torricella dove, dopo la santa messa celebrata a suffragio degli avi, si sono trasferiti al ristorante Capè a degustare i piatti tipici torricellani. Il ristoratore Nicola Di Sangro in onore di questi graditi ospiti ha fatto intervenire un bravo fisarmonicista che ha ripercorso tutte le canzoni del folclore italiano e abruzzese.
Ad accogliere gli ospiti sono intervenuti il sindaco Tiziano Teti e il presidente della Pro Loco Antonio Di Fabrizio.
Adrian Porreca, che fa parte della mail list ed a cui arrivano sempre le “mie” notizie su Torricella, è stato uno dei promotori di questo “meeting”. Lui e il padre fanno parte dell’Associazione degli Abruzzesi di Tandil in Argentina, dove risiedono.  E’ stato molto commovente il momento in cui hanno portato in dono al sindaco una artistica statuetta in ferro  rappresentante Il Guerriero di Capestrano, simbolo della loro associazione. Anche il sindaco li ha invitati a far visita in Comune ed ha donato loro un ricordo di Torricella.

Sabato 28 marzo  ci sarà  la festa di inaugurazione della nuova sede della Pro Loco con la cerimonia di nomina dell’associazione al compianto Albert Porreca prematuramente scomparso nel settembre scorso.

Scrive Antonio Di Fabrizio sul Forum Yahoo:
Questo è un invito formale per tutti
Sabato 28 marzo sarà inaugurata la
nuova sede della proloco, intitolata ad ALBERT PORRECA, sarà una cerimonia
sobria ma intensa, intensa perché ha destato curiosità la scelta di intestare
questo ente ad una persona al di fuori dei ranghi illustri ai quali di solito si
ricorre in questi casi.
Le vere motivazioni le spiegheremo nella cerimonia, l'unica cosa che vi dico è
che tutto il direttivo si è stretto unanime verso questa scelta, ed oggi tutti
nominano la proloco dicendo appunto, "Proloco Albert Porreca".

Tutto ciò ci da onore perché aggiunge al significato PRO-LOCO (per il luogo) un nome americano e un cognome torricellano, dando un senso di internazionalità ai nostri intenti,tenendo sempre in mente le nostre radici, la nostra provenienza, il nostro attaccamento alla Maiella, il nostro essere di "testa dura", ma con lo sguardo
aperto alla globalità dell'universo, rispettando tutte le culture ed accogliendo gli "stranieri" così come sono stati accolti i nostri nonni nel secolo scorso, in ogni angolo del pianeta, allora tanto distanti ma oggi tanto vicini, anche grazie agli strumenti mediali moderni, uno dei quali è proprio il nostro www.torricellapeligna.com.

In serata alle 21,30 nella sala Onarmo ci sarà un concerto di musica classica in onore degli ospiti americani arrivati espressamente per questo evento. Ci sarà anche la moglie e la figlia di Albert, Lee e Michelle, i 3 figli, Michael, Jeff e Andy, oltre a Dan Aspromonte.
Il Concerto è stato organizzato dall’Associazione Musicale Vincent Persichetti, di cui abbiamo scritto mesi fa nel momento della inaugurazione avvenuta nel dicembre del 2008 a Falconara Marittima.
Ricordiamo che l’Associazione porta il nome di un altro figlio della nostra terra, nato a Filadelfia in America da padre Torricellano. Tanto per non dilungarmi vi dico che se andate su internet e digitate Vincent Persichetti troverete pagine e pagine di documentazione su questo grande musicista.

CATERINA SERPILLI chitarra:

                    L. LEGNANI                                Capriccio N 9
                    M. GIULIANI                               Variazioni Op. 62
                    H. VILLA-LOBOS                        Studio N 11
                    L. BROUWER                             Elogio de la Danza

CATERINA SERPILLI chitarra ROBERTA SERPILLI pianoforte 

                    F. MARGOLA                               Fantasia

  ROBERTA SERPILLI pianoforte:

                   F. CHOPIN                                Valzer in La min
                   J.  BRAHMS                             Rapsodia Ungherese N 1
                   V. PERSICHETTI                       Sonata N 7

CATERINA SERPILLI chitarra ROBERTA SERPILLI pianoforte:

                    A. PIAZZOLLA                          Libertango
                    H. MANCINI                             Moon river             
                    E. MORRICONE                       Gabriel’s oboe
                    N. PIOVANI                              La vita è bella

 

 

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