La biblioteca dell’Università della California a Los Angeles (UCLA) ha acquisito i documenti letterari di John Fante

Dawn Setzer – UCLA Newsroom (un estratto dall'articolo in inglese) - 7 aprile 2009

La biblioteca dell’Università della California a Los Angeles (UCLA) ha acquisito i documenti letterari di John Fante (1909-1983), romanziere di Los Angeles, autore di racconti e sceneggiature. La raccolta contiene i manoscritti dei suoi libri, racconti e sceneggiature; lettere personali; documenti commerciali, compresi i contratti con le case editrici; e cimeli.

“Siamo felici di annunciare questa notevole acquisizione in coincidenza col centenario della nascita di Fante che si celebra l’8 aprile” ha detto il bibliotecario della UCLA Gary E. Strong. “La collezione Fante, assieme agli altri documenti e libri posseduti dalla Biblioteca della UCLA prodotti da altri autori collegati alla California e a Los Angeles, come Raymond Chandler, Nathanael West, Horace McCoy ed il caro amico di Fante Carey McWilliams, offre una notevole risorsa per le ricerche sulla sua narrativa, sulla nostra città e sulle esperienze degli immigrati in America.”

I materiali letterari della raccolta comprendono tutti i manoscritti conosciuti dei romanzi, racconti e sceneggiature di Fante, molti dei quali annotati a mano dall’autore, oltre a prove per i suoi libri e a copie dei giornali in cui apparvero le sue storie. Fra i cimeli ci sono la macchina da scrivere e le matite di Fante, il suo Certificato di appartenenza alla Società degli Sceneggiatori (più tardi Società degli Scrittori), numerose fotografie ed una ciocca dei suoi capelli.

La corrispondenza comprende 29 lettere a McWilliams e 32 a H. L. Mencken, idolo letterario di Fante e primo editore a riconoscere il suo talento. Ci sono inoltre 17 lettere scambiate con William Saroyan, una ricevuta da John Steinbeck e cinque da Charles Bukowski, che nei suoi lavori fa riferimento a quelli di Fante.

Particolarmente significative sono 240 lettere scritte da Fante ai genitori, alla moglie e ai figli fra il 1932 ed il 1959. Queste lettere offrono un ritratto dello scrittore che è quanto di più vicino ad un’autobiografia.

“Questo è un evento importante,” ha dichiarato Stephen Cooper, autore di Un vita piena - biografia di John Fante. “L’accesso a questi documenti potrà dare nuove conoscenze su questo importante autore americano i cui lavori furono quasi dimenticati. Grazie alla disponibilità della famiglia Fante ed alla cura dei bibliotecari di UCLA, le generazioni future potranno comprendere il contributo dato da Fante alla letteratura del XX secolo ed il perdurare della sua influenza.”

Gli eredi Fante hanno scelto la Biblioteca UCLA per raccogliere queste carte perché Fante è stato uno scrittore californiano particolarmente legato a Los Angeles. La Biblioteca ospita collezioni di suoi amici e colleghi scrittori. Tutti i documenti saranno accessibili pubblicamente a studenti, ricercatori e altri scrittori. Victoria Steele, precedentemente a capo della sezione “Collezioni Speciali del Dipartimento di Ricerca Bibliotecaria”, dopo essersi interessata alla famiglia Fante seguendo la pubblicazione della biografia di Cooper nel 2000, ha portato a termine il suo sforzo per acquisire questa raccolta immediatamente prima di lasciare l’UCLA nella scorsa metà di marzo.