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Festa di San Giovanni Gualberto

5 luglio 2008

“Freccianera” - Mario Di Fabrizio di peppaune

Monastero "Case di Maria di Nazaret", Contrada Tre Confini, Torricella Peligna

San Giovanni Guadalberto era il fondatore del Monastero Benedettino di Vallombrosa, dove Don Giustino Rossi ha vissuto la sua formazione e la sua vita monastica. San Guadalberto, per la sua storia è stato sempre accostato all'ambiente, alla bellezza ed alla gioia della natura. La festa si celebra il 12 luglio che è la ricorrenza della morte del Santo avvenuta appunto il 12 luglio del 1073. Nel 1951 papa Pio XII lo dichiarò patrono dei Forestali d'Italia e nel 1957 patrono dei Forestali del Brasile.

Sono giunto al monastero di Don Giustino alle 17.10; la celebrazione

religiosa era appena iniziata. Il cielo era limpido e faceva molto caldo. Le persone presenti si erano messe quasi tutte sul lato destro dello spazio preparato davanti al monastero, il lato ombreggiato da grossi alberi, mentre il lato sinistro esposto al sole era occupato dagli uomini della forestale e dalle autorità. Durante la celebrazione religiosa veniva spontaneo volgere lo sguardo  al paesaggio circostante, al cielo azzurro e alla natura  incontaminata, al volo degli uccelli e a quel profumo unico dei boschi.  Don Giustino e Suor Lidia hanno accolto i partecipanti alla  celebrazione con quell'amore che dovrebbe contraddistinguere ogni essere umano. Dopo la celebrazione della messa siamo stati tutti  invitati a partecipare al rinfresco da loro organizzato, panini, rustici, dolci, bevande e quei buonissimi panini alla tresca* tipici  di Torricella. Una bella giornata dedicata alla natura e a quegli uomini che con il  loro lavoro cercano di tutelarla e difenderla dall'assalto insulto dell'uomo irrispettoso e autodistruttivo.

* I panini alla tresca sono dolci morbidi, spugnosi di colore giallo con la superficie marrone, grandi come un panino. Sono fatti al forno ed hanno il sapore di anice. Sono molto buoni anche quando sono impregnati con il vino rosso. Si utilizzavano molto quando si trescava; si offriva agli operai che andavano ad aiutare a trescare, per fare colazione con anche il vino rosso.

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Feast of Saint Giovanni Gualberto

5 July 2008

“Freccianera” - Mario Di Fabrizio di peppaune

Monastery “Case di Maria di Nazaret”, Tre Confini Locality, Torricella Peligna

Saint Giovanni Gualberto founded the Benedictine Monastery of Vallombrosa, where Father Giustino Rossi was trained and lived as a monk. Saint Gualberto was very close to the environment and to the beauty and joy of nature. The feast is celebrated on the 12^th of July, the date in 1073 when the Saint passed away. In 1951 Pope Pius XII declared him the patron of Italian foresters and in 1957 the patron of Brazilian foresters.

I arrived at Father Giustino’s monastery at 5:10pm; the religious celebration had just begun. The sky was clear and it was very hot. There was an area prepared in front of the monastery for the celebration. Most gathered on the right, on the side shaded by large trees; the foresters and the local authorities, on the other hand, gathered on the left, the side exposed to the sun. During the religious celebration one could not help but take in the surrounding countryside - blue sky, pristine nature, birds in flight and that unique forest fragrance. Father Giustino and Sister Lidia received the participants of the celebration with the sort of love that all human beings ought to have. After mass we were all invited to a reception they had put together with sandwiches, deserts, drinks and tasty, typically Torricellan “panini alla tresca”*. It was a wonderful day dedicated to nature and to those who work to safeguard it from the threat caused by disrespectful and self-destructive human behavior.

· “Panini alla tresca” are as large as bread rolls. They are soft, sweet and spongy; they are yellow in color with a brown surface. They are baked in the oven and flavored with anise. They are very tasty, also when dipped in red wine. They were common during the “tresca”, the threshing of the wheat; workers were offered “panini alla tresca” during their meal breaks along with red wine.

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