DOCUMENTO CONTRO IL CENTRO OLI E PER LA PROMOZIONE DELLE ENERGIE ALTERNATIVE

La Proloco “Albert Porreca” di Torricella Peligna  concede una pausa alla sua attiva programmazione per redarre questo importante  documento,  necessario per tutelare le aspirazioni fondanti di un’associazione che nel proprio indirizzo programmatico  ha segnato il proprio campo d’azione in una PROMOZIONE ECO-TURISTICO-CULTURALE , in netto contrasto, quindi, con l’attacco delittuoso portato a quella che una volta si chiamava “regione verde d’europa “.

Attraversando un’ epoca in cui la politica regionale è praticamente assente, i signori dell’oro nero, sfacciatamente, si permettono  di definire la regione Abruzzo un’oasi dove poter realizzare il massimo profitto con il minimo sforzo, senza rischi politici e senza controlli in fatto di tutela ambientale, continuando nella loro opera di realizzazione di un vero polo regionale petrolifero.

Ci concediamo quindi una pausa di riflessione pensando che il nostro lavoro, di volontariato, sia inutile se la nostra regione deve diventare polo petrolifero, visto che la nostra unica forza in fatto di offerta turistica è rappresentata da un territorio ancora integro,  quindi in direzione di una domanda turistica in forte crescita verso il settore naturalistico e   di ricerca delle tipicità eno-gastronomiche.

Ad aggravare la nostra ira contribuisce il fatto che le energie alternative ci sono, ma continuamente soffocate da una politica internazionale dove gli interessi  economici di pochi prevaricano sulla vita di milioni di persone,  muovendo a proprio favore i fragili fili di tutti gli apparati democratici globali,  apparati che spesso si mostrano privi di una classe politica all’altezza dei tempi che viviamo.

Esistono all’oggi energie di riconversione delle materie che non emettono un solo grammo di co2, invece con la mala fede e l’inganno si vorrebbe regalare al nostro territorio una costante nube di “idrogeno solforato” 25000 volte più tossico dell’anidride carbonica; quale turista sognerebbe di venire in vacanza in una regione dove la propria offerta eno-gastronomica risultasse avvelenata da ciò che la scienza definisce: sostanza  altamente  cancerogena.

In questo momento di rinnovo governativo chiediamo a tutti gli schieramenti politici di esprimere pareri e tracce programmatiche in merito a materie che preoccupano intere comunità , preoccupazioni che spaziano dalla reperibilità del reddito, sicuramente migliore quello reperito nel settore TERZIARIO-TURISTICO, fino alla già fragile stabilità igienico-sanitaria, dove spesso, il valore della vita viene apprezzato solo  quando, la vita stessa, risulta compromessa da elementi patogeni ai quali non si sa dare risposta, o meglio, forse, non la si può dare.

Se non ci saranno risposte dalla classe politica, le associazioni come la nostra avranno  il compito di vigilare con attenzione  ad ogni eventuale attacco antidemocratico portato dai poteri forti sopracitati, che in un  paragone  con i regimi totalitari dello scorso secolo dimostrano una esplicita somiglianza, in cui l’unica differenza è rappresentata dal fatto che allora nelle varie guerre venivano mandati solo i figli degli altri,  adesso invece, in questa guerra economica dove le conseguenze vengono subite da tutti,  in trincea,  ci si trovano anche loro.

Torricella Peligna 24 novembre 2008

PROLOCO “Albert Porreca” di TORRICELLA PELIGNA                           IL PRESIDENTE