Torricella, novembre 2004,

Notizie varie

di Antonio Piccoli

La settimana scorsa sono stato a Torricella per la ricorrenza dei "morti". Il tempo era bello.Nell’Italia del Nord pioveva e faceva freddo, nel centro e nel sud Italia invece con lo scirocco proveniente dall’Africa, la temperatura era calda e confortevole. Il 31 di ottobre, a mezzogiorno, vi erano 23°. La sera sembrava una serata di luglio con la gente a farsi la passeggiata per il Corso. Certo, questo caldo è molto strano. Gli esperti hanno detto che non si verificavano temperature cosi alte dal 1860.

Ma passiamo ad altro.

Ormai quando vado a Torricella, vado anche con il pensiero di raccogliere delle notizie per poi trasferirle a Voi tramite il "nostro" sito web.

E questa volta ci sono state molte novità.

La prima è molto triste. Appena sono arrivato mi hanno riferito che Camillo Palizzi, di 75 anni, che certamente molti di voi hanno conosciuto, il marito di Cesarina la parrucchiera e padre di Nicolino che sta a Roma, il 29 di ottobre ha avuto un ictus cerebrale. La moglie lo ha trovato senza sensi per terra. Trasferito d’urgenza all’ospedale di Pescara, il giorno dopo purtroppo non c’è l’ha fatta e ci ha lasciati. Il 31 c’è stato il funerale. C’erano tantissime persone , almeno 400 fra parenti e amici . La S. Messa è stata officiata da tre sacerdoti, Don Peppino il parroco di Torricella, Don Giustino Rossi , padre benedettino e Don Giuliano Palizzi , padre salesiano direttore dell’istituto salesiano di Torino, parente di Camillo Palizzi, tornato apposta per il funerale. Don Giuliano ha recitato l’ omelia funebre ed ha tracciato un ricordo di Camillo molto dolce e toccante, ha raccontato alcuni aneddoti ed ha detto come Camillo era "personaggio" torricellano, molto amante del suo paese.

La chiesa era gremita in ogni ordine e posto, ma solo nella navata centrale e nella navata di destra. Quella di sinistra era ancora transennata per i problemi delle lesioni sulle arcate di cui conoscevamo l’esistenza. Sono sempre li , sembra che non sono peggiorate. Il problema è che non è stato fatto nessun lavoro e sembra che nessuno si muova. Tutti vorrebbero fare qualcosa per aiutare e dare il proprio contributo economico, ma ognuno aspetta che il prete si impegni a organizzare le varie fasi del restauro. Si dovrebbe far fare per prima cosa una perizia tecnica sulle cause delle lesioni , perché alcune sono strutturali dovute a cedimenti probabilmente della facciata, altre sono ammaloramenti dovute alle infiltrazioni di acqua dal tetto, studiare il miglior metodo per il restauro e il consolidamento in modo che abbia anche il benestare delle Belle Arti, fare una stima dei costi, invitare alcune imprese a rispondere alla gara e quindi studiare come far intervenire i vari Enti Pubblici per i finanziamenti ( Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Comunità Montana, Comune di Torricella, Cassa di Risparmio e altri ancora). Se poi i finanziamenti non bastassero si sa che i torricellani , sia quelli che stanno a Torricella che quelli che vivono all’estero, non se lo farebbero dire due volte per poter contribuire alle spese.

Notizie e lavori pubblici

Quando uno di noi ritorna al paese, appena vede un amico la prima domanda che fa è "che si dice ?"

E sicuramente in pochissimo viene informato di tutto, dalla politica i vari accadimenti.

Certamente non si è sicuri al centopercento che le notizie siano del tutto vere e siccome avrebbero bisogno di accertamenti per alcune notizie è d’obbligo usare il condizionale.

Si vocifera che già ci sono dei movimenti per comporre le liste elettorali per le prossime elezioni comunali che si svolgeranno in primavera. Sembra che il sindaco uscente Graziano Zacchigna, di Pescara ma sposato a Torricella, si sta organizzando per ripresentarsi.

Certamente questo sarà un argomento che terrà banco a Torricella per molti mesi e anche dopo le elezioni. A Torricella le elezioni del sindaco sono molto sentite, da sempre. Nell’ultima tornata è stato impressionante quanto le due fazioni si siano combattute. Ancor oggi la "minoranza" fa battaglia su ogni cosa. Ho letto un manifestino nella loro bacheca in cui si denunciavano i vari conti in rosso dell’amministrazione. Bisogna sapere che il leader della "minoranza" Davide Piccoli, ex sindaco, e l’attuale sindaco Graziano Zacchigna, sono cognati. Ossia la moglie di Graziano è la sorella di Davide. Quindi oltre per la politica è anche una battaglia in famiglia, sicuramente da quello che si è visto in questi quattro anni, molto aspra.

Si stanno realizzando tre opere pubbliche importanti :

  • Il prolungamento del campo sportivo di calcio. E’ stato finanziato dalla Regione Abruzzo nell’ambito della legge nazionale sulla bonifica dei dissesti idrogeologici.

A monte del vecchio campo sportivo c’è sempre stata una zona in frana, infatti la zona si chiama "dei fossi", che sta a indicare appunto che il terreno è sempre stato in movimento con fossi e pozzanghere.

Già una ventina di anni fa furono eseguiti dei lavori di contenimento della frana, con drenaggi profondi e pali di contenimento. Adesso l’opera progettata è più circoscritta al lato di monte del campo. E’ stata eseguita una paratia, con pali trivellati di grande diametro ancorati al terreno retrostante con tiranti. L’importo contrattuale è di € 174.792/00. I lavori sono iniziati il 23 febbraio 2004 e dovevano essere conclusi ad ottobre. Attualmente però stanno facendo ancora il fondo del campo e si spera che per primavera si possa tornare a giocare.

A Torricella ci sono 2 squadre di calcio, la prima, la A.S. Torricella, gioca in seconda categoria e attualmente va a giocare per lo più nel campo sportivo di Montenero, La seconda si chiama Atletico Torricella, è stata costituita l’anno scorso per divergenze con la prima squadra, milita nella terza categoria, l’ultima categoria e va a giocare nel campo di Gessopalena.

  • Si stanno realizzando dei lavori di valorizzazione della pineta comunale. In pratica si stanno rifacendo le quattro rampe della scalinata che porta al Monumento ai Caduti. L’opera è finanziata dal Ministero delle Finanze nell’ambito di un programma nazionale di sviluppo locale. L’importo dei lavori è di € 44.000/00 . I lavori sono iniziati ad ottobre e dovrebbero finire a marzo del 2005. Questi lavori erano certamente necessari in quanto tutta la scalinata era piuttosto sconnessa.
  • Infine sono in esecuzione anche dei lavori di ampliamento del cimitero.

Affiancato al muro di recinzione di destra si sta creando un’altra area cimiteriale, quasi la metà di quello già esistente. Sono già stati costruiti due edifici con 5 livelli di colombari. L’importo dei lavori è di 140.000/00 €uro e l’impresa che lo sta realizzando è l’impresa Di Marino (Vascianonne) di Torricella. I lavori sono iniziati ad agosto e dovrebbero finire in otto mesi.

Lavori di valorizzazione della pineta comunale. Rifacimento delle rampe della scalinata al Monumento dei Caduti
 
Lavori di consolidamento della frana a monte del campo sportivo di calcio

<==== Notizie/News